- LE VELE -

VOLERE VOLARE

Per volare non serve un aereo né una dose di stupefacente, ma solo volontà e coraggio.

Volare per superare il passato  e andare verso il futuro.

Volare coltivando la speranza, rincorrendo sogni e desideri senza i quali l’uomo non si sarebbe evoluto.

Volare non è un’azione, è un concetto, una filosofia di vita che le Vele di Nadia Cargnelli concretizzano in forma tangibile e poetica.

Ogni “Vela”, realizzata per una collocazione a parete in posizione verticale od orizzontale, fa parte di un’installazione originariamente composta da 10 pezzi dal titolo “Volere Volare” ed è realizzata riutilizzato legno scartato e vecchie lenzuola.

Il legno, recuperato da consunte assi da cantiere, porta con se evidenti tracce dell’uso e del tempo.

È duro, ruvido, macchiato, squadrato, ma anzitutto è statico a simbolo di un passato oramai immobile e immodificabile.

Alla sua staticità si contrappone il dinamismo della stoffa modellata: è uno svolazzo, una fantasia colorata, una speranza, forse un po’ folle, in un futuro gioioso e vitale.

La vivace stoffa si regge sul legno così come il futuro si poggia sul passato.

Le Vele sono un atto “magico”, il potere della speranza, un talismano di cui tutti abbiamo bisogno, però occorre essere consapevoli che si deve fermamente Volere per poter Volare.